ETICA e NON PROFIT

Il vero non profit dovrebbe invitare le organizzazioni che si considerano tali (ma anche i propri consulenti o presunti tali …) a riflettere bene sul significato delle proprie attività.
Finalmente parole chiare quale rispetto delle norme sul piano sostanziale e non solo formale, possono essere rivalutate e dopo tanti anni e tanti sforzi per dichiararlo in ogni contesto pubblico e privato, anche i media possono prendere coscienza, che un settore fondamentale per la crescita etica della nostra società non può farsi “inquinare” dai soliti furbetti, che piegano una norma equilibrata ai propri fini spesso “incommentabili”.
Chi opera correttamente non deve preoccuparsi delle verifiche, chi invece si nasconde “cambiandosi d’abito”, speriamo prima che poi, se ne assumerà le proprie responsabilità.
Fornire il proprio contributo professionale significa rinunciare a difendere l’indifendibile, poi trovare i modi e i termini per parlare chiaro e a testa alta, o no???